UN INCANTEVOLE REGALO DI MADRE NATURA, SITUATO NEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO.
Incastonate in una profonda vallata a picco sul fiume le Gole del Calore costituiscono un paesaggio ancora integro nella sua selvaggia bellezza. Dal ponte mediavale situato a valle di Felitto fino ai confini con il territorio di Magliano, ci si immerge totalmente nella natura dove l’aria pulita, il verde , il fruscio delle acque hanno una sorprendente varietà di effetti positivi sulla mente e sul corpo.Le Gole sono una serie di cinque profonde incisioni risultato dell’opera erosiva del fiume Calore Lucano, estese su 120 ettari di terreno, dove troverete una fitta vegetazione, le cosiddette “marmitte dei giganti” che sono degli enormi fori circolari presenti sulle rocce delle gole e sentieri sempre aperti che consentono di visitare interamente le gole con un percorso di trekking partendo dal ponte medievale di Magliano Nuovo, con cui alla fine si raggiunge la località “Remolino” di Felitto. Sono inoltre accessibili dei percorsi fluviali che consentono di ammirare un tratto della gola attraverso la canoa.Lungo il corso della quarta e quinta gola sono presenti numerose attrattive naturali come il “ponte di petratetta” formato da un enorme masso incastrato tra le pareti rocciose e sospeso sopra il percorso del fiume, la “grotta di Bernardo” che secondo la leggenda prende il nome da un brigante che l’avrebbe abitata, e numerose architetture del passato quali, appunto, il ponte medievale di Magliano Nuovo, la diga e i ruderi della centrale idroelettrica di Remolino.